In rifornimento Codice prodotto: 1760
Aroma: di malto, fruttato
Codice prodotto: 1760
In rifornimento Codice prodotto: 1761
Aroma: cioccolatoso, fruttato
Codice prodotto: 1761
In rifornimento Codice prodotto: 1762
Aroma: cioccolatoso, fruttato
Codice prodotto: 1762
In rifornimento Codice prodotto: 1919
Aroma: floreale, fruttato
Codice prodotto: 1919
In rifornimento Codice prodotto: 1950
Aroma: di frutta secca, di malto
Codice prodotto: 1950
In rifornimento Codice prodotto: 10280
Aroma: di frutta secca, fruttato
Codice prodotto: 10280
In rifornimento Codice prodotto: 10278
Aroma: cioccolatoso, di frutta secca
Codice prodotto: 10278
In rifornimento Codice prodotto: 10279
Aroma: cioccolatoso, di frutta secca
Codice prodotto: 10279
In rifornimento Codice prodotto: 10358
Aroma: cioccolatoso
Codice prodotto: 10358
In rifornimento Codice prodotto: 10368
Aroma: cioccolatoso, floreale
Codice prodotto: 10368
In rifornimento Codice prodotto: 10429
Aroma: cioccolatoso, di frutta secca
Codice prodotto: 10429
In rifornimento Codice prodotto: 10430
Aroma: di frutta secca, di malto
Codice prodotto: 10430
In rifornimento Codice prodotto: 10431
Aroma: cioccolatoso, floreale
Codice prodotto: 10431
In rifornimento Codice prodotto: 10498
Codice prodotto: 10498
In rifornimento Codice prodotto: 10538
Codice prodotto: 10538
In rifornimento Codice prodotto: 10598
Codice prodotto: 10598
In rifornimento Codice prodotto: 10534
Aroma: di malto, fruttato
Codice prodotto: 10534
In rifornimento Codice prodotto: 10965
Aroma: cioccolatoso, di miele, di frutta secca
Codice prodotto: 10965
In rifornimento Codice prodotto: 10996
Aroma: cioccolatoso, di frutta secca, fruttato
Codice prodotto: 10996
Il caffè ispira con i suoi aromi
A riempire una stanza basta una caffettiera sul fuoco.
Sfogliando le pagine di Tre cavalli, romanzo dell’ormai lontano 1999 di Erri De Luca, si scopre una storia di vita, di speranza e di rinascita, incentrata sul senso di umanità dei suoi personaggi, dove però il caffè trova spazio senza eccessi o pressappochismi. Napoletano, classe 1950, il poeta, autore e scrittore italiano conserva nel cuore, come ogni buon partenopeo, il caffè, simbolo di una città che ormai da secoli è ai vertici della produzione e della realizzazione di fragranze uniche e inimitabili in tutto il mondo, tanto da diventare un faro per i naviganti inesperti nell’immenso mare del gusto.
Tutti i consumatori abituali di caffè però, nel momento di bere una tazzina calda, con una miscela ristretta o allungata, americana o nostrana, non fanno attenzione alla lunga e meticolosa procedura che si cela dietro un aroma perfettamente bilanciato.
Caffè macinato: a ognuno il suo
Dalla pianta alle nostre tavole o al bancone di un bar, la strada del caffè è lunga e articolata, costellata di tante procedure e passaggi che soltanto a pensarli si lascerebbe freddare la bevanda nella tazzina. Tra i passaggi più importanti troviamo sicuramente quello della macinatura.
La macinatura dei grani di caffè tostati, in polvere più o meno fine, è una tecnica che era già nota agli antichi abitanti del Medio Oriente, poi diffusasi anche in tutto il continente europeo. Arriva così all’interno delle nostre case un caffè macinato unico per sapore e intensità di aroma, che accompagna le giornate e le pause caffè al lavoro di milioni di persone, in modi differenti in base a gusto e preferenze, con prelibatezze che soddisfano ogni palato. Il caffè macinato inoltre, rispetto alla sua forma originaria che ancora si presenta sotto forma di grani, riesce a liberare maggiormente le sue sostanze aromatiche già all’apertura della confezione.
Lavazza, Quarta Caffè, Speicherstadt, Illy...e ancora Hausbrandt, Passalacqua, Kimbo. Ogni torrefattore presenta il suo caffè macinato personale, realizzato tramite tecniche individuali, che variano anche per quanto concerne la tostatura e l’intero comparto tecnico e industriale.
La macinatura, come le grandi aziende insegnano non solo a baristi o proprietari di locali, ma anche a coloro che intendono cimentarsi autonomamente nella propria dimora, non è una fase da sottovalutare, ma ha un’importanza vitale nella degustazione successiva della stessa bevanda.
Il caffè macinato declinato in tutti i modi
Un ottimo caffè macinato non deve essere né troppo fino né troppo grossolano, pena una qualità più bassa e un aroma meno sottolineato ed esaltato.
Illy offre varie sfumature di gusto del suo caffè macinato, sottolineandole grazie ai diversi gradi di tostatura. Si va dal tostato Classico, per tutti coloro che preferiscono una tazzina di caffè dal gusto morbido e armonioso, al tostato Intenso, per chi ne preferisce una dal gusto deciso, fino alla versione decaffeinata. Ma non solo: la particolarità di illy sta anche nell’offerta delle sue diverse miscele anche in diversi gradi di macinatura, adatti al tipo di bevanda che si desidera preparare. Troviamo quindi il tostato Classico macinato per caffè espresso, per moka e per caffè filtro e il tostato Intenso macinato per caffè espresso e per caffè filtro.
Degna di nota è senza dubbio anche la qualità Kimbo Aroma Gold, che grazie alla tostatura medio-scura e al basso contenuto di caffeina si presenta al palato con un gusto delicato, capace di prendere per mano le papille gustative dei consumatori per guidarle in un viaggio alla scoperta del piacere.
Gusti fruttati provengono da un sacchetto di caffè macinato Speicherstadt Ebbe & Flut, che accompagna le pause caffè al lavoro e i risvegli mattutini con il suo gusto forte e deciso.
Impossibile poi non pensare ai grandi film cult degli anni Sessanta in Italia quando si legge il nome del Mamis Caffè “Dolce Vita”, dal sapore forte e marcato che ricorda la potenza recitativa di fronte alle telecamere del grande Marcello Mastroianni nell’omonimo capolavoro del cinema di Federico Fellini.
Il caffè incontra il macinacaffè
Oggi è possibile acquistare le confezioni di caffè direttamente macinato in fase di produzione dai produttori, grazie a un sapiente sviluppo da parte dei torrefattori stessi, che vanno ad aiutare il consumatore, al fine di offrigli un prodotto pronto per ogni occasione da essere assaporato con comodità e rilassatezza.
Ma non sempre è stato così. Un tempo, infatti, quella di macinare il caffè fra le mura domestiche e di propria mano era un’abitudine assai diffusa: il caffè si comprava in torrefazione o nelle drogherie ancora in grani e si macinava poi soltanto nel momento in cui ce n’era bisogno, poco prima della consumazione. I primi prototipi di macinacaffè apparvero contemporaneamente in Europa e Turchia nel corso del XVII secolo.
Nella terra che fu culla dell’Impero Ottomano, ad esempio, i macinatori erano costituiti da un cilindro di rame o di ottone. Esternamente intagliati o decorati con pietre preziose, erano dotati di un meccanismo composto da un pozzo verticale che azionava una ghiera zigrinata, spesso con un manico pieghevole che si inseriva nella parte superiore del macinatore. Solo nel corso dell’Ottocento si sono sviluppate diverse aziende in Europa che hanno prodotto macchine per creare un perfetto caffè macinato, che hanno portato dal primo modello realizzato da Richard Dearmann a Birmingham, in Inghilterra, nel 1799 ai macinacaffè elettrici più moderni, nati a metà del ’900.
Il caffè macinato ai nostri tempi
Un’usanza, quella di macinare il caffè nella propria abitazione, che si è persa negli anni, complici l’evoluzione della grande distribuzione e delle torrefazioni, che hanno sviluppato un packaging sempre più innovativo, spesso in atmosfera protettiva e dunque a lunga conservazione.
Il caffè macinato non deve però essere inteso soltanto come la polvere che usiamo ogni giorno all’interno della nostra moka, ottima per svegliarci la mattina prima di una intensa e lunga giornata di lavoro o di studio. Il caffè macinato, infatti, può essere perfetto anche per macchine da caffè automatiche, oppure per preparare un ottimo e rilassante caffè filtro e, ovviamente, per macchine con braccio portafiltro come quelle dei bar di tutto il mondo.
Per quest’ultima opzione le opportunità non mancano, assecondando le preferenze di tutti i palati e le esigenze di ogni fetta di mercato. Si va dalle miscele più morbide, composte per la maggior parte da caffè Arabica e che offrono un’esperienza di gusto più rotonda e morbida, tra le quali si segnala l’offerta triestina di Hausbrandt Espresso macinato, alle miscele più decise e intense, adatte principalmente a chi ha bisogno di sapori forti, come ad esempio il leccese Quarta Caffè Espresso Stuoia Famiglia. In base alla dimensione della macinatura, si diversifica un caffè macinato che meglio si adatta all’utilizzo domestico oppure a quello professionale: grossolano per la moka o il filtro, più fine se si tratta di macchine a braccio.
Ogni macchinario anela il suo caffè macinato ideale, ottimo per fornire al consumatore la sua miscela preferita servita nel migliore dei modi, per esaltare i profumi e i sapori di una bevanda dalla tradizione antica.
Caffè: compagno di vita in ogni dove
Tanti metodi insomma, accomunati come sempre da un unico comune denominatore: il caffè macinato. Come durante i compiti di matematica a scuola, dove gli esercizi chiedevano di riunire diverse frazioni sotto un comune denominatore per risolvere le equazioni, così il mondo delle miscele si unisce sotto l’unica bandiera del caffè macinato. Che sia grazie alla sapiente e abile mano di un barista affermato e navigato oppure grazie alla preparazione più rudimentale e dilettante tra le mura domestiche, il caffè macinato da secoli riempie le nostre vite, rendendo le giornate – e per alcuni anche le nottate di lavoro o di studio “matto e disperatissimo” – molto più soddisfacenti, intense e produttive.