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Tazzine caffè: vuoi saperne di più?

“Ma cu sti mode, oje Bríggeta/ Tazza 'e café parite/ Sotto tenite 'o zzuccaro,/ E 'ncoppa, amara site...”

(Ma con questi modi, oh Brigida, sembrate una tazzina di caffè. Sotto di voi nascondete lo zucchero e sopra, invece, siete amara).

Così cantano i grandi autori della musica napoletana, uno dei suoni più distintivi e antichi dell’intero panorama italiano, che ha visto fra i suoi esponenti principali celebrità come i compianti Roberto Murolo e Pino Daniele, oltre alle stelle del presente come Nino D’Angelo e Gigi D’Alessio.

In questi brevi versi, ormai incisi nella storia canora del Belpaese, la bellezza e la particolarità di una donna vengono raccontate grazie a una metafora dal sapore intenso e deciso: una tazzina di caffè.

Due dei lati più pregnanti di Napoli, la poetica e il caffè, trovano il perfetto amalgama per supportare un altro carattere che da tempo appartiene alla gente campana: lo charme e la capacità di esaltare la bellezza in ogni sua forma.

Al centro delle note, fra voci profonde e corde vibranti, sempre lei, la pietanza e la bevanda che risiede nei cuori di appassionati e semplici consumatori in giro per il mondo, ma soprattutto per la penisola italica: il caffè.

Qui ci occuperemo dello strumento, il vettore, attraverso cui questa “ambrosia nera” tocca le labbra e solletica il palato di tutti ogni mattina, ogni sera e (perché no) per alcuni anche ogni notte.

Tazzine da caffè e la loro storia

La tazzina è da secoli il contenitore perfetto per il caffè, ben più indicato da un semplice bicchiere da tavola, di un calice delicato o di un bicchierino intarsiato dei motivi più disparati.

Sebbene infatti il caffè possa essere servito anche al vetro, la tazzina di porcellana sembra essere la chiave ideale per servire una bevanda al massimo delle sue potenzialità, in quanto le caratteristiche intrinseche del materiale permettono di conservare più a lungo il calore, contribuendo così a esaltare il gusto del caffè stesso nel modo più completo possibile.

Da dove viene però la tazzina? Chi è stato il suo inventore e quale etimologia si nasconde dietro il suo nome?

La parola tazza sembra trovare la sua origine nell’arabo “tassah”, un antico bicchiere tradizionale del mondo mediorientale in cui era consuetudine servire le bevande.

L’Arabia, o comunque il mondo che vive al di là del Mar Mediterraneo e oltre i confini naturali della Turchia e del Mar Caspio, torna sempre quando si parla di caffè: la varietà Arabica d’altronde è uno dei componenti principali del caffè stesso che tutti noi consumiamo oggi sulle nostre tavole.

La diffusione della tazza da caffè nel continente europeo sembrerebbe risalire al Medioevo, più precisamente all’epoca delle Crociate, quando eserciti di sudditi del Papa e della religione cristiana si recavano in terra islamica per combattere contro gli “infedeli”.

Secondo le più attestate fonti storiografiche, infatti, i servizi di stoviglie in maiolica o in porcellana già nel corso del Quattrocento e del Cinquecento comprendevano le amate tazze da caffè, con il fondo più stretto rispetto alla parte superiore, provviste o meno di coperchio, ma tutte prive di manico.

Decorate nella maggior parte dei casi con i motivi più disparati, da quelli geometrici a quelli floreali e paesaggistici, furono loro ad accogliere il caffè sulle tavole nostrane quando esso giunse in Europa nel corso del diciassettesimo secolo.

Tazzine da caffè e lo strano modo di usarle

Oggi conosciamo le tazzine da caffè come parte integrante di un corredo che si compone anche di un piattino, quasi sempre in pendant con la tazzina sia per quanto riguarda il colore sia per quanto concerne la sua composizione materiale, e di un cucchiaino di metallo.

Tuttavia, non sempre è stato così. Se infatti le tazze da caffè sono comparse in Europa nel corso del XV e XVI secolo, i piattini sono giunti molto più tardi, soltanto nel corso del Settecento, prendendo subito il sopravvento, tanto da diventare protagonisti di un’usanza che ai giorni d’oggi reputeremmo pura follia. In quegli anni, infatti, il piattino veniva usato per raffreddare il caffè.

Come? Veniva versato su di esso per essere bevuto proprio dal piattino stesso. Non ci volle molto però per far sì che tale usanza fosse considerata poco elegante, o addirittura offensiva, e ben presto cadde in disuso.

Questo metodo di raffreddare una pietanza, tuttavia, è ancora utilizzato dai cuochi professionisti, i quali usano ancora oggi i piattini per assaggiare, ad esempio, le zuppe calde, poiché questo è un modo molto efficace e veloce per raffreddare i liquidi caldi.

Fino a questo periodo storico si è sempre parlato di “tazza” e non di “tazzina” per indicare il contenitore per il caffè. Perché? Il motivo sta nel fatto che la tazzina da caffè come siamo abituati a conoscerla noi adesso fu inventata soltanto alla metà del Settecento in Inghilterra dal britannico Josiah Wedgwood, che perfezionò l’uso della maiolica.

E il nome tazzina? Non è un diminutivo di tazza, come molti potrebbero pensare a primo impatto, ma deve la sua origine a un italiano, Luigi Tazzini, vero promotore della moderna forma delle tazzine da caffè. Egli ne progettò diverse, ognuna adatta a uno specifico utilizzo: “el tazzinin” per bere caffè espresso, “el tazzin” destinato invece al vino, “la tazzinetta” per il caffelatte. Da qui nasce una produzione meticolosa e precisa, fatta di materiali particolari e di tecniche volte a valorizzare un solo elemento: il caffè espresso.

Tazzina da caffè: culla del caffè espresso

Il caffè espresso è una bevanda di caffè popolare in tutto il mondo, che fa parte della vita quotidiana di milioni di persone. Per il caffè espresso, l'acqua calda viene spinta ad alta pressione attraverso la polvere di caffè finemente macinata, ottenendo così un piacevole caffè con un sottile tappo di crema marrone dorato.

Ma ogni buon caffè espresso deve essere servito nella tazzina adatta.

Le tazzine da caffè sono la prima cosa che un italiano vede al risveglio e le perfette compagne per ogni momento di pausa e di relax, da soli o in compagnia, al lavoro o nel tempo libero. Dal loro interno si sprigionano il gusto e gli aromi di una bollente miscela di chicchi esotici macinati ed estratti ad alta temperatura. Il risultato di questa armonia regala un break gustoso ed elegante, il passo giusto per cominciare la giornata con sprint.

Attenzione però, tutto questo è possibile solo se si usa la tazzina perfetta per le proprie esigenze. Le tazzine da caffè non servono solamente a contenere la bevanda, ma servono anche ad esaltarne il gusto, il colore, il profumo ed il sapore.

La tazzina giusta ha un equilibrio tra design e praticità, per questo è fondamentale utilizzare quella perfetta, per valorizzare al massimo questo momento paradisiaco.

Tazzina caffè espresso - importante o no?

Come molti altri oggetti da cucina da tutto il mondo, le tazzine da caffè sono frutto della passione e dell’ingegno italiani.

Sono semplici solo all’apparenza; la loro forma infatti è studiata attentamente per valorizzare la bevanda che contengono. La loro forma ideale le vuole più strette alla base, con il fondo curvo, per facilitare l'elevazione della crema, più larghe in cima per sprigionare e amplificare gli aromi e con un manico ben proporzionato per facilitare una presa salda senza incorrere in scomodità. Ogni tazzina, ovviamente, deve essere accompagnata dal giusto piattino, che serve a raccogliere eventuali gocce di caffè fuoriuscito e per sostenere il cucchiaino.

La cosa importante è che ogni tazzina possegga le giuste proprietà.

Il gusto dell'espresso, che da anni plasma il mercato del caffè, dipende in effetti dalla tazzina giusta. La giusta tazzina del misterioso espresso non è importante solo a livello visivo, ma svolge anche un ruolo importante al fine della successiva degustazione della bevanda.

La preparazione, così come la forma della tazzina, sono essenziali per il gusto dell'espresso, più comunemente conosciuto da noi solo come "caffè". Poiché la scelta è molto ampia, noi abbiamo nel nostro assortimento solo tazzine da caffè espresso di qualità superiore.

Quale tazza scegliere? Abbiamo riassunto alcuni punti per voi.

Tazzine da caffè espresso - Tutto quello che devi sapere

Trovare la giusta tazzina da caffè espresso non è sempre così facile, a causa dell'ampia scelta sul mercato. Abbiamo riassunto alcuni criteri che possono aiutarti a scegliere la tazzina più adatta alle tue esigenze.

- La forma della tazzina da caffè espresso è importante per la formazione della cosiddetta "crema" (la schiuma marrone dorato che si forma in superficie). Il diametro della parte superiore della tazzina dovrebbe, per quanto possibile, essere più grande di quello del fondo. La spiegazione è molto semplice: la crema può espandersi meglio nella tazzina e questo crea un arco sottilissimo attorno alla schiuma. Accanto a questo fatto, naturalmente, è decisivo anche il gusto personale, quindi ci sono diverse possibilità di scegliere tra le forme così come tra i colori.
- Le tazzine da caffè espresso dovrebbero avere una capacità compresa tra i 50ml e i 90ml, perché tradizionalmente vengono utilizzati 25-30ml di acqua per fare un caffè espresso. Questo lascia abbastanza spazio per la crema e, se necessario, si può aggiungere un po' di latte schiumato fino al bordo della tazza.

La piacevole sensazione che si prova non appena si prende la tazza in mano è molto importante, perché determina il comfort mentre si beve.

- Le tazzine da caffè espresso dovrebbero avere di solito una parete "spessa" che assicuri che la preparazione al suo interno non si raffreddi troppo velocemente, in modo che la bevanda possa essere gustata ancora calda. La temperatura di estrazione che consigliamo è compresa tra gli 86-95°C, che varia a seconda del grado di tostatura dei chicchi. Quello che si dovrebbe sempre fare è riscaldare la tazzina di caffè espresso in anticipo. Questo può essere fatto con acqua bollente, lasciandola semplicemente nella tazzina per poco meno di un minuto prima di usarla per estrarre il caffè al suo interno.

- La maggior parte delle tazzine da caffè espresso sono in porcellana o in vetro. Come già detto, è l'alta qualità a determinare il perfetto successo del caffè, per cui vale la pena spendere qualche euro in più. Le tazzine da caffè espresso possono essere utilizzate per anni, quindi può essere visto come un investimento una tantum.

Puoi dare un'occhiata alle tazzine del nostro assortimento, siamo sicuri che troverai qualcosa che incontri i tuoi gusti.

Come deve essere allora la tazzina da caffè perfetta?

Le tazzine migliori sono quelle in ceramica spessa smaltata, perfette perché non alterano il sapore del caffè e perché mantengono il più a lungo possibile la temperatura ottimale della bevanda contenuta. Ogni tazzina può contenere dai 40 ai 90 ml di bevanda: la dimensione ideale se teniamo presente che l’espresso classico è di soli 25 ml. Lo spazio in più serve ad impedire al caffè di fuoriuscire quando viene immerso il cucchiaio o quando viene versata una quantità superiore di bevanda, ad esempio per un caffè lungo o per un caffè macchiato.

La produzione di tazzine da caffè espresso in porcellana

Vi siete mai chiesti come sono fatte queste tazze di porcellana? Quali sono le differenze con le altre tazze? Di quali materie prime sono composte le tazze? Rispondiamo a queste e ad altre domande nel testo che segue.

Di cosa sono composte le tazzine da caffè?

L'origine della produzione della porcellana:

Per la produzione di tazzine da caffè espresso o di tazze da cappuccino in porcellana, vengono utilizzati tre componenti principali: caolino, quarzo e feldspato.

Il Caolino, noto anche come argilla bianca, costituisce il 50% della composizione. È costituito da silicati e alluminio. A seconda del paese di produzione e della zona di produzione, potrebbero essere contenute diverse dosi di "sostanze impure".

La percentuale di Quarzo è di circa del 25%. Dal punto di vista chimico, il quarzo è diossido di silicio. Nelle zone rurali, il quarzo è anche noto come sabbia di quarzo, che viene utilizzata per la produzione di porcellana e ceramica, nonché per l'industria del cemento e del vetro.

Anche il Feldspato contribuisce con la sua percentuale del 25%. Si tratta di un minerale di silicato, in cui si trovano altri atomi come sodio, bario e calcio.

Come vengono fatte le tazzine da caffè?

La lavorazione delle materie prime inizia con il primo passo della frantumazione e talvolta anche della purificazione, al fine di eliminare le sostanze nocive. Successivamente queste materie prime vengono polverizzate e miscelate nei cosiddetti mulini a tamburo. A seconda dell'azienda, vengono aggiunte anche altre sostanze, come ad esempio i materiali di fusione. Questi sono un fattore importante sia per la lavorazione e sia per il prodotto finale successivo, nel nostro caso le tazzine da caffè espresso.

I piattini delle tazzine da caffè

Per i piattini viene utilizzato un tornio automatico, mentre per le tazze viene utilizzato il processo di colaggio. Questo significa che la porcellana grezza liquida viene riempita in uno stampo negativo delle tazzine da caffè espresso, che dà loro la forma. Dopo un sufficiente periodo di riposo, le tazzine vengono rimosse dallo stampo. Ora manca solo il manico, che viene applicato con una spessa massa di porcellana.
I piattini possono essere prodotti anche con della porcellana grezza in uno stampo negativo. Dopo che il piattino finito ha riposato abbastanza, viene accuratamente rimosso dallo stampo. Ciò richiede una mano ferma, perché il piattino può deformarsi se questa operazione non riesce del tutto.

I piattini che hanno la loro superficie di appoggio della tazza al centro sono più facili da realizzare rispetto ad altri che hanno la loro superficie di appoggio decentrata.

Il manico della tazza

La parte più difficile da realizzare e che necessita di più di un intervento manuale è il manico della tazza. Questa procedura richiede molta pratica e concentrazione per garantire che le impugnature siano diritte e alla giusta altezza. Il punto al quale dedicare particolare attenzione è quello della giuntura, che dovrebbe essere liscio e ordinato.

Se l'impugnatura non viene applicata con sufficiente fermezza, possono apparire degli spazi vuoti, brutti da vedere e che comportano anche il rischio che l'impugnatura si rompa piuttosto presto.

Durante questo processo il manico viene rielaborato e controllato attentamente.

Cuocere le tazze

Dopo che le tazze sono state rimosse dagli stampi, il passo successivo è la cottura in forno. La prima cottura viene effettuata ad una temperatura di circa 900-1000 °C e può durare 17-20 ore. Dopo questa cottura, la superficie risulta però ancora un po' ruvida e fragile.

Un altro tipo di cottura invece viene effettuata utilizzando temperature fino a 1500° C e lasciando le tazze in forno fino a 30 ore, permettendo la sinterizzazione della porcellana. Dopo questo tipo di cottura le tazze riducono il loro volume.

Un servizio di tazzine nuovo per un’esperienza nuova

Ci sono diversi modi per bere il caffè. C’è chi preferisce il caffè ristretto, chi preferisce allungarlo con un po’ di latte o acqua bollente, chi lo gusta amaro e chi ha bisogno dello zucchero. Il caffè è amore e sappiamo che al cuore non si comanda, quindi ognuno ha la libertà di gustarlo come meglio crede.

Le tazzine da caffè sono pensate anche per assecondare le diverse necessità. Possono essere più grandi, più piccole, colorate, bianche, decorate, rotonde o squadrate. L’importante è che il carattere di ogni tazzina rifletta la personalità e il carattere della persona che la usa.

Un set di tazzine da caffè nuovo è il regalo ideale, per sé stessi o per amici e parenti appassionati di caffè. Non dobbiamo sottovalutare il valore che un nuovo servizio può portare sulle nostre tavole.

Immagini, motivi e colori sulle tazze

Le tazze che presentano immagini, motivi o colori diversi vengono lavorate con un foglio di alluminio oppure sono dipinte a mano. Queste tazzine devono essere sottoposte ad un ulteriore cottura, che viene effettuata ad una temperatura di circa 900° C.

Ciò che spesso si nota è che i colori dei motivi possono facilmente cambiare durante la cottura. Il colore come risultato finale si vede solo dopo l'ultima cottura. Per poter stimare i cambiamenti di colore, ci vuole molto tempo, molta esperienza e disciplina.

Qual è la differenza tra le tazzine di caffè espresso e le tazzine di caffè mokka?

Le tazzine da caffè mokka hanno una lunga tradizione alle spalle e la preparazione del caffè mokka è anche molto più complessa di altre bevande a base di caffè. In particolare, questa preparazione è molto popolare in Turchia o in Grecia.

Il caffè mokka viene preparato in uno speciale pentolino con speciali chicchi dalle note cioccolatose, bolliti di solito un paio di volte con un bel po' di zucchero in uno speciale pentolino da mokka. Poiché i fondi di caffè restano nel pentolino durante il processo di bollitura e, di conseguenza, vengono versati nelle tazze, queste ultime dovrebbero avere preferibilmente un fondo stretto. Questo permette di inclinare solo leggermente la tazza mentre si beve, permettendo di godersi la bevanda senza rimescolare i fondi di caffè.

Nel caso del caffè espresso, invece, poiché i fondi di caffè non rimangono alla base, è possibile utilizzare anche tazze con una base leggermente più larga.

Le tazze mokka dalla Turchia/Grecia

Le tazze di mokka turche sono di solito a pareti molto spesse, in quanto il mokka viene solitamente servito molto caldo. In Turchia il caffè mokka ha un alto contenuto di caffeina di circa 130 mg. La maggior parte delle tazze di caffè mokka turco presentano scritte orientali.

La tradizionale tazza di caffè mokka greco è tipicamente bianca e non ha alcun foro nel manico. Ha un piattino abbinato e un piccolo cucchiaino. Naturalmente ci sono anche modelli di tazze greche con motivi e scritte, ma il bianco puro corrisponde allo standard greco.

Set di tazzine da caffè per ogni occasione? A te la scelta...

Per il piacere del caffè perfetto, abbiamo una varietà di tazzine di forme e motivi diversi. Tipiche tazze in porcellana con manici rotondi o squadrati, ma anche tazze in vetro, che permettono una visione ottimale del caffè contenuto. Molte aziende che inizialmente vendevano solo caffè, sono poi entrate anche nella produzione di tazze.
È quindi possibile acquistare tazze singole con piattini oppure set completi dei marchi più esclusivi come, Essse Masini, La Tazza d'oro, Passalacqua, Lavazza e molti altri.

Se si è alla ricerca di un set dall'aspetto retrò, il set Vintage di Caffè Mauro è la scelta perfetta, l'ideale per qualsiasi pausa caffè, sia a casa che in ufficio. Questo fantastico set può essere una grande idea anche come regalo.

C'è un'ampia selezione di tazzine da caffè espresso bianche, tazzine da caffè espresso marroni e tazzine da caffè espresso di design.

Chi non dà troppa importanza allo "spessore" delle tazze può scegliere tra quelle dal design più esclusivo. Chi preferisce i motivi colorati dovrebbe dare un'occhiata alle tazzine presenti nella nostra sezione Tazze colorate.

Il criterio più importante è che la parte superiore sia più larga di quella inferiore, in modo che la crema marrone dorato possa svilupparsi al meglio.

Dalle belle e sobrie linee morbide e arrotondate della tazza classica a quelle più stravaganti delle tazzine moderne, un nuovo set può aggiungere quel tocco di originalità, arte e colore di cui la nostra cucina ha bisogno. Può rompere la monotonia e rinnovare l’esperienza del caffè. Può finalmente sostituire il vecchio set del quale non abbiamo neanche più tutti i pezzi.

La tazzina dovrebbe piacerti in maniera soggettiva, quindi speriamo di poterti aiutare con le nostre numerose informazioni e i nostri consigli..

Tanti diversi tipi di tazzine da caffè

Ogni marchio di caffè produce, oltre alle proprie miscele di caffè in tutte le specialità, anche un personale assortimento di tazzine da caffè, corredate da piattini e cucchiaini in alcuni casi davvero singolari. Semplici, monocromatiche o persino acrome, lasciando trasparire il naturale aspetto della porcellana. O ancora dipinte e arricchite con decorazioni speciali, dedicate a un particolare periodo storico, a un momento dell’anno oppure ispirate a vegetazioni, motivi geometrici e forme di fantasia. Le tazzine da caffè disponibili sul mercato possono veramente soddisfare tutti i gusti, anche i più esigenti.
Uno dei prodotti più caratteristici è sicuramente il bicchierino da caffè in ceramica realizzato e offerto da Sant’Eustachio. Dal caratteristico e sgargiante colore giallo, presenta all’esterno alcune nervature che ricordano vagamente i contenitori di plastica dei distributori automatici, unendo così la praticità al gusto estetico. Assieme è disponibile anche un cucchiaino griffato dall’azienda, dalla singolare forma ricurva, che gli consente di appollaiarsi ad hoc sul bordo del bicchierino come un gufo in attesa di scovare la sua preda.

Meno avveniristiche all’esterno, ma custodi di progettazione e fabbricazione all’avanguardia, sono le tazzine da caffè proposte da Club House. Non fatevi ingannare dal loro aspetto semplice e tradizionale. Dietro a queste stoviglie monocromatiche si nascondono 15 anni di esperienza e di tecniche di rendering in 3D, capaci persino di guidare il cliente nella preparazione stessa. Disponibili in colori azzurro, viola, grigio, giallo e tanti altri ancora.

In questa sezione trovi tutte le tazze Club House

Strizza l’occhio ai collezionisti invece la proposta di Lucaffè. L’azienda bresciana realizza sulle proprie tazzine da caffè disegni dallo stile e dalla qualità eccelse, pensati appositamente per gli amanti del dettaglio.

Classicità e innovazione invece sono i cardini attorno a cui si costruisce una tazzina Julius Meinl. Realizzati dal designer Matteo Thun, i prodotti dell’azienda austriaca aiutano il caffè a conservare il suo aroma pieno e il suo gusto delicato.

Tradizione, tecniche all’avanguardia, idee contemporanee. Una tazzina da caffè racchiude tutto questo, unendo l’arte del gusto a quella del design, che passa dalla produzione ceramica dell’involucro stesso fino alla creazione di disegni e vignette sulle sue pareti. Perché ogni miscela richiede la sua personale tazzina.

La tazzina dovrebbe incontrare il tuo gusto personale e quindi speriamo di essere stati in grado di aiutarti con tutte le nostre informazioni e i nostri consigli.

In conclusione, possiamo affermare allora che avere la tazzina perfetta apporta dei vantaggi sotto più aspetti: renderà più piacevole la tua pausa caffè, decorerà e completerà la tua cucina e catturerà l’attenzione dei tuoi ospiti.

I punti principali riassunti in conclusione

- Le tazzine da caffè espresso devono essere preriscaldate prima di preparare la bevanda, in modo che il gusto della miscela estratta si conservi più a lungo. Un consiglio: lascia le tazzine da caffè sulla macchinetta.

- Se il fondo delle tazze è troppo piatto, l'espresso si raffredda più velocemente e la crema non si sviluppa nel modo in cui dovrebbe.

- Più "spessa" è la tazza e meglio tratterrà il calore. Tuttavia, se la tazza è troppo spessa, potrebbe interferire con il bere. Se possibile, scegliere tazze leggermente più strette sul bordo.

- Scegli un design di tuo gradimento, in modo da trovare l'equilibrio ottimale tra praticità e bellezza.