Caffè in grani

Chicchi di caffè - Miti e mezze verità

Cosa serve per ottenere un buon caffè espresso? Tra le altre cose, innanzitutto servono ottimi chicchi di caffè - Sembra scontato, non è vero?

In realtà, quando si parla di chicchi di caffè pe espresso, circolano ancora alcune mezze verità e miti, anche tra gli irriducibili e profondi amanti del caffè.

Non c'è da stupirsi, perché un chicco di caffè è legato a molti fattori diversi: il tipo di chicco, la finezza della lavorazione, la tostatura, la macinatura, gli utensili e, non ultimo, il gusto stesso - e come tutti sappiamo, questo è un argomento di discussione.

In questo articolo entreremo nel dettaglio di cosa sono esattamente i chicchi di caffè per espresso, cosa li rende così speciali e a cosa fare attenzione quando li si acquista.

Chicchi di caffé per espresso VS Chicchi di caffè per caffè filtro

Una premessa: non esiste una pianta di caffè su cui crescono i chicchi di caffè per espresso. Per la preparazione di un caffè espresso non vengono utilizzati chicchi diversi da quelli utilizzati per un normale caffè.

La vera differenza sta nel processo di tostatura e nella durata della tostatura, perché per un caffè espresso il chicco deve essere tostato più scuro e più a lungo. Per tutti i tipi di chicchi di caffè il processo di tostatura è quindi l'alfa e l'omega. Una regola generale è che una tostatura leggera funziona meglio con un metodo di estrazione più lento, come il caffè filtro. La situazione è diversa per le tostature scure, per le quali il metodo di estrazione più veloce, come quella del caffè l'espresso, è più adatto.

L'utilizzo di chicchi di caffè tostati leggeri per l'estrazione dell'espresso può far sì che il risultato non sia il tipo di bevanda che ci si aspetta. Un chicco di caffè per caffè filtro estratto come espresso può risultare quasi imbevibile. Il sapore è troppo aspro, perché l'acidità è chiaramente troppo alta. Per questo motivo, è meglio utilizzare un chicco di caffè espresso opportunamente lavorato per la preparazione del caffè espresso. Lo stesso vale per la preparazione di tutte le specialità di caffè a base di espresso, come il latte macchiato o il cappuccino.

In sintesi, i chicchi di caffè espresso sono chicchi di caffè che di solito vengono tostati lentamente (da 18 a 25 minuti, a seconda del tipo di chicco) a bassa temperatura. La lunga tostatura garantisce che l'espresso risulti aromatico, poco acido, ma dal sapore intenso. Una miscela per caffè espresso che contiene una buona proporzione di chicchi di caffè Robusta vizia il palato con una fantastica crema - un denso strato schiumoso che giace vellutata sul caffè espresso. Questi chicchi sono ideali per la preparazione del caffè ad alta pressione con una macchina da caffè a braccio portafiltro e quindi fanno emergere un'incredibile cornucopia di aromi. I chicchi tostati scuri hanno un colore marrone scuro intenso e, nelle torrefazioni del Sud-Italia, possono anche arrivare ad avere una lucentezza oleosa. Ciò avviene quando gli oli del caffè emergono in superficie durante la lunga tostatura. Questa raffinata lucentezza non è quindi un difetto di qualità. Al contrario, questi chicchi di caffè hanno una bassa acidità e, nonostante il loro sapore forte, sono più digeribili di molti altri. Tuttavia, per i chicchi leggermente oleosi, si dovrebbe usare un macinacaffè a parte, che può essere pulito facilmente. Questo perché, come tutti gli oli, l'olio del caffè diventa rancido dopo un po'. La pulizia di un macinacaffè integrato ad una macchina da caffè automatica è piuttosto complessa. Pertanto sconsigliamo l'utilizzo di questo tipo di chicchi con queste macchine.

Due tipi di chicchi di caffè: Arabica e Robusta

Le opinioni sono diverse sui due principali tipi di chicchi di caffè. Molti preferiscono le varietà di Arabica, in quanto questo chicco è spesso definito "di qualità superiore". Tuttavia, questo non è corretto come giudizio generico e non può essere confermato in questa sede. Dipende - come spesso accade - dalle preferenze del consumatore e dalla qualità dei rispettivi chicchi nello specifico. Ma in che modo i due tipi di chicchi sono in realtà diversi l'uno dall'altro?

I due tipi si differenziano principalmente per gusto, prezzo e condizioni di coltivazione. I chicchi Arabica tendono ad avere un sapore più morbido, leggermente dolce, con un pizzico di zucchero, frutta e bacche. L'acidità del chicco è un po' più accentuata.

Il sapore della Robusta, invece, può essere descritto come forte e astringente, con sfumature di frutta secca nel retrogusto. I chicchi Robusta contengono il doppio di caffeina rispetto ai chicchi Arabica e sono talvolta considerati di qualità inferiore. Al contrario, invece, sul mercato mondiale sono disponibili varietà di chicchi Robusta anche di alta qualità. Noi italiani apprezziamo in particolare un buon contenuto di Robusta. Questo è responsabile di un gusto intenso, terroso e speziato. Un contrasto perfetto con il dolce chicco di Arabica. Insieme danno espressività ed equilibrio alla miscela. Senza dimenticare la crema densa, che si sviluppa sul caffé espresso  soprattutto grazie al chicco Robusta.

Le piante di caffè Robusta sono più facili da coltivare. Possono crescere ad altitudini meno elevate rispetto alle piante di Arabica e sono meno sensibili ai parassiti e alle condizioni atmosferiche. Da qui il loro nome. Portano frutti molto più velocemente rispetto all'Arabica, che impiegano diversi anni a maturare, e producono più resa per albero. La Robusta è coltivata esclusivamente nell'emisfero orientale, principalmente in Africa, Indonesia e Vietnam. L'Arabica è coltivata principalmente in America Latina, ma anche occasionalmente in Africa e in Papua Nuova Guinea. La Colombia produce esclusivamente chicchi di caffè Arabica. Alcuni Paesi, come il Brasile e l'India, producono entrambi. Praticamente intorno alla cintura equatoriale.

Il chicco Arabica più delicato è naturalmente più costoso, per via delle sue esigenze in termini di clima e di suolo. In definitiva, però, è una questione di gusto personale quale tipo di chicco si preferisce. Spesso una miscela di entrambi ha un sapore migliore quando la qualità è quella giusta.

Quali sono i migliori chicchi di caffè per espresso

È vero che la maggior parte delle persone preferisce una tostatura scura per il loro caffè espresso quotidiano. Se si vuole utilizzare un caffè espresso per il caffelatte, una tostatura scura sosterrà al meglio con un sapore più forte il gusto del latte. Le tostature più scure tendono a diventare oleosi più rapidamente delle tostature leggere. È importante tenere presente, tuttavia, che alcune macchine da caffè automatiche o anche alcuni macinacaffè non dovrebbero lavorare a lungo questi chicchi oleosi.

Monorigine (caffè puro di un'unica varietà) o miscela? - Il classico caffè espresso italiano è una miscela - una combinazione di diversi chicchi di caffè, anche provenienti da diversi Paesi di origine. Ogni varietà di chicco contribuisce all'insieme con le proprie sfumature di gusto. Il maestro torrefattore è l'esperto e stimato intenditore che qui combina i chicchi giusti nella giusta proporzione. Rispetto alle miscele per il caffè filtro, viene spesso utilizzata una percentuale maggiore di chicchi Robusta. Grazie al sofisticato rapporto tra i diversi chicchi, il gusto è particolarmente armonioso e buono a livello costante.

Anche la degustazione di un caffè monorigine ha il suo fascino. È molto interessante assaggiare le caratteristiche di un chicco in particolare. La preparazione come caffè filtro è un metodo perfetto per questo caffè.

È sempre gratificante prestare attenzione alla qualità dei chicchi di caffè espresso. Le tradizionali aziende di torrefazione di caffè che utilizzano il delicato processo di tostatura a tamburo rotante di solito offrono i migliori chicchi di caffè. Il consumatore può riconoscerlo dalle informazioni sulla confezione e dall'immagine del chicco. La data di tostatura non dovrebbe essere indietro nel tempo più di tre mesi. Quando si guarda all'interno, si dovrebbe fare caso che i chicchi sia di colore marrone scuro, ma non completamente neri. Si dovrebbe anche mettere in dubbio la qualità se i chicchi di caffè per espresso mostrassero delle crepe, fossero rotti o presentino già odore di muffa. Anche un colore di tostatura molto irregolare può essere un difetto di qualità.

Puoi usare questi consigli per scegliere il chicco di caffè per espresso giusto per te, ma per trovare il gusto giusto, dovrai provare diverse varietà. I negozi di caffè online offrono set da degustazione a basso costo dei chicchi di caffè espresso, il che è un ottimo aiuto per trovare e scegliere la miscela adatta ai propri gusti. 

Regole generali

Indipendentemente dai tuoi gusti, dovresti seguire le regole generali per l'acquisto di chicchi di caffè per espresso.

▶ 1. Fai attenzione alla freschezza e non comprare il caffè al supermercato, poiché si può presumere che i chicchi siano stati conservati per un certo periodo di tempo. I negozi online acquistano in piccole quantità dalle aziende di torrefazione e quindi potrai essere sicuro che non sia rimasto sullo scaffale per un anno. La data di scadenza è solitamente ancora lontana.

▶  2. Conservare i chicchi correttamente. Non versarli, ma lasciali nella loro busta originale e chiudila ermeticamente al riparo dalla luce dopo l'apertura. Un molletta per i sacchetti di caffè sarà di grande aiuto. La temperatura di conservazione non deve essere troppo alta, ma si prega di non mettere il sacchetto in frigorifero. Il caffè è una spugna per gli odori e assorbe tutto ciò che viene emanato.

▶ 3. Acquista solo chicchi di qualità perché un caffè espresso di qualità inferiore avrà anche un gusto inferiore. I chicchi buoni vengono raccolti quando sono completamente maturi e poi selezionati a mano per eliminare quellli cattivi.

▶ 4. Acquista i chicchi di caffè interi, se possibile. Il caffè per espresso già macinato è destinato ad avere un sapore "senza vita" dopo pochi giorni.

La preparazione dei chicchi di caffè per espresso

Per ottenere il massimo dai tuoi chicchi di caffè espresso, durante la preparazione devi tener conto di alcune cose importanti.

Utilizzare solo determinati tipi di attrezzature: le macchine a braccio portafiltro sono le più adatte, perché funzionano ad una pressione sufficiente per preparare un vero espresso. Una macchina da caffè automatica può anche produrre buoni risultati, ma bisogna assicurarsi che l'impostazione sia corretta e che i chicchi non siano troppo oleosi, in modo che il macinacaffè non diventi rancido. Buoni risulati si ottengono anche con la classica moka.

Prestare sempre attenzione al giusto grado di macinatura; per l'espresso, i chicchi devono essere macinati generalmente più fini rispetto al caffè normale, poiché le macchine per espresso lavorano con molta pressione e hanno un tempo di erogazione relativamente breve.

Ora non c'è più nulla che ti impedisca di gustare un ottimo caffè espresso. A questo punto dovresti essere preparato in modo ottimale per poter fare la scelta giusta la prossima volta che acquisterai i chicchi di caffè espresso. Buona degustazione!